Trovandomi in Brasile per il carnevale non ho potuto evitarlo! E' la festa nazionale per eccellenza, una settimana di ferie, giorni e notti di musica a palla e birra a fiumi. Escludendo le sfilate nei sambodromi di Rio e San Paolo e la spiaggia di Savador di Bahia ( eventi coperti dai media ), il carnaval de rua ( carnevale di strada ) è una festa popolare, che assomiglia vagamente a una nostrana sagra paesana, partecipatissma da tutti vecchi e bambini, con il palco nella piazza della chiesa e i banchetti dei dolci e delle bevande tutti attorno. Qui finiscono le analogie con quello che possono essere i riferimenti italiani, perchè la band non suona mazurche, ma canta e balla le musiche più note brasiliane a volume folle, gli spettacoli iniziano a mezzanotte e finiscono alle 5/6 di mattina. La fiumana di gente è impressionate, tutti ballano, tutti bevono, e come bevono! Mai visti tanti ubriachi in una volta sola, nè al sagra del vino di Cormòns, nè all'Oktoberfest a Monaco.
Si vedono bambini stravolti dal sonno che piangono perchè vogliono andare a dormire mentre i genitori con la caipirinha in mano sambano allegramente. Ogni mezzoretta dal palco lanciano mucchi di preservativi, ve lo immaginate la polemica se qualcuno facesse questo da un palco di fronte la chiesa nel belpaese?
Insomma almeno una volta nella vita merita...se vi piace la gente, se non avete paura della folla, vi piace bere e ballare, vi divertirete...io dopo 3 giorni ero alla frutta.
Dura cinque!
La foto sopra è il palco e la gente a Fama località turistica in riva ad un lago nel Minas Gerais del sud.